Cessazione contributo CIGO apprendisti / Trasferta regionale – istruzioni operative

Cessazione contributo CIGO apprendisti / Trasferta regionale – istruzioni operative

Cessazione contributo CIGO apprendisti
Con riferimento a quanto previsto dal D.lgs. 148/2015 in materia di accesso all’intervento della Cassa Integrazione Guadagni per il personale assunto con contratto di apprendistato professionalizzante e a quanto conseguentemente definito dalle Parti Sociali nazionali con accordo del 22/12/2015, si comunica che è stato abolito il previsto contributo dovuto per il personale apprendista, nonché le disposizioni contrattuali in materia di prestazioni aggiuntive riconosciute agli apprendisti. Pertanto, la denuncia del mese di gennaio 2016 è stata aggiornata con la suddetta abolizione del contributo per il personale apprendista.
Riservandoci di fornire ulteriori indicazioni a riguardo, si inviano i migliori saluti.

 

Trasferta Regionale-istruzioni operative.
In data 20 novembre 2015 le Parti Sociali regionali hanno sottoscritto un regolamento, ratificato dalle Parti provinciali in data 19 gennaio 2016, che detta le modalità operative per la gestione del suddetto istituto della trasferta regionale.
Questi i punti di interesse per le imprese:
• Le imprese, in caso di trasferta in una provincia della Regione Toscana, dovranno mantenere l’iscrizione presso la Cassa edile della provincia ove hanno la sede legale, detta anche Cassa edile di provenienza;
• Le imprese attualmente iscritte presso la Cassa edile ove si svolgono i lavori devono sospendere la posizione presso detta Cassa edile e provvedere all’accentramento presso la Cassa edile della provincia ove hanno la sede a partire dalle denunce di competenza gennaio 2016;
• Le imprese sono tenute alla corretta compilazione delle denunce MUT indicando i cantieri secondo le seguenti modalità:
1. I lavori pubblici devono essere tutti specificati a prescindere dal valore dell’opera;
2. I lavori privati, se oggetto di notifica preliminare, dovranno essere singolarmente indicati in denuncia; se non rientranti nell’obbligo di trasmissione di notifica preliminare, potranno essere indicati all’interno di un “cantiere generico” tenendo presente che dovrà essere utilizzato un cantiere generico per ogni provincia di lavoro e dovrà essere specificato il comune ove è situato il cantiere;
• Le prestazioni per gli operai in trasferta sono erogate dalla Cassa edile di provenienza;
• L’RLST di riferimento è quello che svolge la propria attività nel territorio dove ha sede il cantiere;
• Ferma restando l’applicazione del contratto integrativo della circoscrizione di provenienza, il trattamento economico dei lavoratori in trasferta non può essere inferiore al trattamento economico previsto nella circoscrizione in cui si svolgono i lavori. L’eventuale integrazione è corrisposta a titolo di indennità temporanea.

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